Plastica pazza: guida ai primi esperimenti 7 Agosto 2017 Scopriamo i materiali creativi! ♥ Plastica pazza : guida ai primi esperimenti ♥ La plastica pazza è uno dei nostri materiali più richiesti, come suggerisce il nome sono fogli di plastica termorestringente ovvero che si riduce e si ispessisce a temperatura pari o superiore ai 150°. In campo artistico questo vuol dire poter creare ciondoli, bigiotteria e decorazioni 3D rigide e leggerissime decorate con disegni originali, stampe, timbri o semplicemente intagliate. La lavorazione è molto semplice e i risultati sono particolarmente soddisfacenti, ma quando ci si avvicina per la prima volta a questo materiale spesso non si sa quale modello scegliere o si va in panico sbirciando nel forno durante la cottura, ecco quindi una guida veloce per principianti. 1. Scegliere quale colore acquistare La plastica pazza ha 4 colorazioni principali ecco le caratteristiche di ogni colore per scegliere più facilmente: - BIANCO : facile per i bambini e indicato per gli adulti che vogliono stampare o realizzare creazioni dettagliate e colorate. I bambini trovano semplice lavorare sul bianco perchè ricorda tantissimo un foglio normale e può essere colorato allo stesso modo con pastelli e pennarelli. Gli adulti apprezzano il fondo chiaro e coprente che permette di avere colori vivi e pieni, è perfetto per ciondoli o decorazioni che hanno bisogno di dar risalto ai dettagli (che possono spaziare da disegni particolareggiati a scritte o dediche). E' anche il più facile da stampare perchè il bianco aiuta ad avere immagini belle nitide. -> - OPACO : permette di vedere il disegno da entrambi i lati e creare in 3D. Il lato liscio del foglio mostra il disegno sempre lucido anche senza vernice! Il modello opaco ha un effetto davvero particolare ovvero permette di vedere il disegno in ambo i lati e far passare la luce ma non di vedere attraverso la plastica non disegnata, il risultato sembra vetro satinato. Essendo il disegno visibile sia davanti che dietro si può "muovere" la plastica e dare tridimensionalità al risultato. In aggiunta il retro liscio del foglio mostra sempre il disegno realizzato bello lucido questo permette di giocare con il movimento ed evitare di verniciare (a meno che il lato disegnato non entri in contatto con la pelle, in quel caso è bene passare la protezione perchè il disegno con il sudore o lo sfregamento prolungato potrebbe rovinarsi). E' stampabile ma non avendo un fondo chiaro l'immagine risulta più tenue rispetto alla stampa su bianco. -> - CRISTALLO : completamente trasparente permette l'effetto vetro o plexiglass Il modello cristallo è luminoso e assolutamente trasparente si presta a effetto vetro o plexiglass quindi è possibile fare ciondoli solo con i contorni in trasparenza oppure aggiungere colore per dare l'idea di uno sfondo che può essere uniforme oppure multicolore per creare giochi astratti o effetti realistici tipo finestre. La trasparenza compensa ampiamente il fatto che si possono usare solo colori indelebili per decorarla e le resine aiutano molto per aggiungere colore in modo uniforme senza sprecare troppo pennarello -> - NERO : per profili, contorni, scritte o disegni dai toni forti e decisi. Il nero ha enormi potenzialità infatti con questo modello si può creare bellissime scritte o profili per ciondoli personalizzati senza troppo sforzo visto che il retro lucido permette di avere subito un risultato perfetto. Inoltre le matite colorate risaltano moltissimo su sfondo scuro dando la possibilità di creare disegni accesi e di grande visibilità -> 2. Colorare BIANCO e OPACO : matite colorate, pennarelli, pennarelli indelebili, timbri e inchiostro, stampante, colori per vetro NERO : matite colorate CRISTALLO : pennarelli indelebili, timbri e inchiostro, colori per vetro 3. Cucinare 4. Verniciare Una volta cotta e raffreddata la plastica pazza è pronta per essere montata, serve davvero la vernice? A meno che non si siano utilizzati colori indelebili è bene verniciare la creazione per renderle più duraturo il disegno, inoltre la vernice fa risaltare i colori e rende il ciondolo lucido e luminoso. Cosa utilizzare per veniciare? Ci sono varie vernici, il nostro consiglio è di provare sempre su un pezzo di scarto per vedere la reazione e poi procedere sui ciondoli. Che differenza c'è tra vernice lucida e crackle? La vernice lucida realizza una patina uniforme sulla creazione La vernice crackle realizza una patina luminosa nella creazione ma con delle piccole crepe a dare l'effetto anticato I due risultati a confronto: ♥ Piaciuto il tutorial? Condividilo nei tuoi social ♥